Con il filtrino in bocca , ho cominciato ad aprire la pagina di internet e navigare tra i programmi.
Pensando che dovevo resistere senza fumare , per prima cosa ho guardato i programmi tv che davano e gli ultimi film da vedere al pc per poter ingannare di più il tempo e lasciare la mente libera .
Dopo di ché ho cercato di organizzarmi per restare tutta la giornata a casa e cercare in questa maniera di evitare contaminazioni esterne o corruzioni da parte degli amici per ritornare a fumare . La scorta di caramelle c’era , pacco di merendine pieno e uno con un altro paio, ok potevano bastare , poi sono uscito per comprare al supermarket il pane e qualcosa da mangiare a pranzo, e una bottiglia di vino.
Ritornato dal supermarket comincio a navigare per internet e a cadenza di una ventina di minuti avevo il bisogno di bere un po’ d’acqua o di mettere qualcosa sotto i denti , per tenermi impegnato e non fumare . Ho deciso di mettere un film in streaming di una serie televisiva “ Camelot “ mi mancavano 3 puntate per arrivare alla fine delle 10 puntate che completavano la serie . Nel mentre vedevo i vari film che sono di 40 minuti ciascuno , andavo stoppando e cercavo sempre di andare cambiando cosa prendere , da qualche quadrettino di wafer , alla volta successiva un caffè , continuavo a vedere il film , ma a cadenze regolari di 20 minuti avevo la necessità di uno stop , prendevo un bicchiere d’acqua che bevevo a piccoli sorsi , come quando uno ha il singhiozzo per auto concentrarmi a calmarmi, mi sentivo come uno che corre per qualche kilometro di strada senza fermarsi e poi ha quel fiatone quell’affanno .
Mi mettevo a camminare attorno al tavolo per dire a me stesso che almeno dovevo raggiungere la fine di quella giornata , in genere se non avevo febbre o mal di gola , non mi era capitato mai di resistere una giornata senza fumare .
Una prova precedente di qualche mese fa mi aveva portato a dire “ vabbè compro un pacchetto da dieci sigarette e me lo faccio durare 2 giorni”. Ed era andata a finire che ero uscito, avevo comprato il pacchetto da dieci e realmente mi era durato 2 giorni, volevo andare avanti in questo modo , ma alla terza prova il pacchetto da dieci è durato 2 ore , quindi dopo qualche giorno avevo fallito.
Quindi l’unica cosa da fare era di restare asserragliato in casa , trovare qualcosa da fare , passare la giornata e sperare al risveglio della seconda giornata di trovare la forza a continuare .
Tra una merendina e l’altra , prendevo un filtrino mentre guardavo il film e ci giocavo come se fosse una sigaretta , lo mettevo in bocca , lo toglievo , facendo gli stessi movimenti di uno che fuma , cercavo di ricreare la stessa gestualità di quando si sta fumando .
Era già l’imbrunire e avevo preso 3 caffè , 5 caramelle agli agrumi , 4 merendine , un the caldo con le fette biscottate e più di un litro d’acqua che mi ero bevuto tra i piccoli sorsi che andavo facendo ogni volta che mi alzavo da davanti il pc.
Inoltre avevo finito di vedere la serie Camelot , mi sono messo quindi a giocare con i giochini di facebook , solo che con le tante finestre aperte di internet che avevo ogni tanto si bloccava il pc rallentando i processi in corso.
Questi rallentamenti hanno avuto come conseguenza qualche paio di miei pugni sul pianale della scrivania .
Muovevo il mouse e vedevo la freccia sul monitor ferma bloccata, al che mi sono spaventato . Per il mouse si intende , l’ho sbattuto un paio di volte sulla scrivania a fianco della tastiera , mentre lo stavo tirando verso il muro mi sono bloccato.
Non perché pensavo che si rompesse il mouse , ma perché poi mi toccava raccogliere i pezzi e andare a installare il mouse che avevo prima , passare il filo della centralina radio , collegarlo dietro il computer , andare a mettere le batterie nell’altro mouse e sperare di non andare a installare qualche programma di riconoscimento per quello installato . Na vera rottura di coglioni direte voi.
Bè l’ho detto pure io , solo che tutte queste cose che ho appena scritto da fare per la sostituzione del mouse le ho pensate nel lasso di tempo che intercorre tra il mouse sbattuto sulla scrivania e la mano che di scatto si era rialzata stringendo sempre il mouse e lo stavo lanciando verso il muro dal lato opposto a dove ho la postazione del computer . Mi sono bloccato mentre stavo lanciando proprio il mouse , dopo 2 secondi delicatamente ho posato il mouse. A rallenti . Se in quel momento avrei avuto uno specchio davanti non mi ci avrei voluto guardare , avrei visto la faccia di un pazzo.
Avevo pensato in una frazione di secondo tutte quelle cose per fermarmi , mi sentivo come dentro quei film che ti fanno vedere una frenata prima di andare a sbattere e ti dura 3 minuti e nel mentre l’attore pensa a tutte le cose belle che gli erano capitate in vita e stava per morire . Poi se è un attore principale l’ultimo secondo di quei 3 minuti succede un colpo di scena e si salva.
Un po’ come è successo al mouse , si vede che non doveva morire quella giornata e il regista e stato magnanimo.
Comunque a parte gli scherzi , mi sono bloccato per davvero in quell’istante e non sapevo che fare , avevo un nervosismo dentro che mi veniva da piangere , mi sono alzato ho preso un bicchiere d’acqua e mentre bevevo stringevo l’altro pugno come per scaricare un po’ di tensione . Mi sono sentito preso dal panico , pensavo di uscire pazzo e che non sarei riuscito a resistere tutta la giornata , stavo per prendere in considerazione di andare a comprare un pacco di sigarette , pensavo che fossero solo chiacchiere che dall’oggi al domani si potesse smettere , un po’ da leggenda metropolitana. Ho cercato una stazione radio sul pc dove facevano bella musica a quell’orario e da discoteca , ho messo a tutto volume e mi sono andato a fare una bella doccia .
Almeno sotto lo scroscio dell’acqua calda che batteva sulla testa come a massaggiarla e la musica di sottofondo che faceva tipo “hunz hunz tunz , bhum hunz “ cercavo di capire se stavo impazzendo o se superando quella fase di quella giornata poi sarebbe andato a scendere .
Stetti sotto l’acqua a riflettere per un tempo quasi interminabile, in quel momento mi sentivo come si può sentire un bambino dentro il grembo materno , mi sentivo sicuro di farcela a spuntarla e andavo pensando pure tutti quelli che ce l’avevano fatta a smettere , mi facevo forza pensando di non essere certo uno peggio di loro e che dovevo farcela .
Finita questa ricarica di autostima e finita la doccia, decisi che dopo tutti quei continui piccoli spuntini avevo troppa fame e mi misi a cucinare , almeno avrei avuto dell’ altro tempo per stare tranquillo e non pensare a fumare .
Finendo di mangiare altro caffè e spensi il telefono per evitare che qualche amico mi chiamasse per uscire , in quel momento sentendo qualcuno che fumava sarei caduto nella tentazione di scroccare anche solo una sigaretta a qualcuno per poi subito andare a comprarle . Guardai il telegiornale e altri film al pc dopo , con qualche altro colpo nella scrivania , andai a letto pensando di rimandare ogni decisione all’indomani mattina .