Ieri sera ho visto che su youtube
c’è il video “E’ facile smettere di fumare se sai come farlo” , nonché il
metodo Easy Way di Allan Carr. Colui che ha scritto il libro che vanta migliaia
di copie vendute ed ha fatto smettere migliaia di persone di fumare.
Il video, che è la copia del dvd
del metodo per non fumare e allegata al libro , dove spiega come fare a
smettere, dura un’ora e 8 minuti ed è consigliato di vedere il video in
un’unica volta e se non si ha il tempo necessario a disposizione , rinviare ad
un'altra volta per vederlo.
La prossima settimana
saranno 5 mesi che non fumo, ma ho
guardato l’orologio e mi sono detto che avevo il tempo necessario per vederlo,
visto che anche se era passata già mezzanotte, non avevo ancora sonno e ho cominciato a vedere questo rimedio
portentoso.
L’inizio se ero un fumatore mi
avrebbe portato ad accendere la sigaretta , visto che come sigla iniziale c’era
tutto un pout pourry di accensioni di sigari, sigarette, pipe e azione del
buttare la cenere della sigaretta in dei posacenere stracolmi di mozziconi , al
fumo buttato fuori che sembrava essere in disco quando c’è la macchina del fumo
acceso.
Non mi è affatto venuta voglia di
accendere la sigaretta però, come se non mi faceva impressione.
Dopo di che è cominciato il video
con Allan Carr all’ impiedi in uno studio da psicologo ed alcuni fumatori
seduti a mò da terapia di gruppo. Una delle prime cose che ha cominciato a dire
è che se uno smette con la forza di volontà, non sarà mai del tutto ex fumatore
perché c’è lo spavento che ricaschi a tornare a fumare, quindi oltre alla forza
di volontà ci vuole anche la coscienza del non farlo ed essere consapevoli che
faccia male e quindi non si ritornerà a fumare in seguito.
Poi inizia a fare le domande ai
fumatori presenti nello studio sul
perché fumano e perché gli piace
fumare .
Dopo aver sentito queste
motivazioni comincia ad analizzare una
ad una le varie motivazioni e comincia a smontarle dal punto di vista
medico e scientifico, come farebbe uno psicologo.
Come ad esempio il luogo comune
che il nervosismo un fumatore lo combatte con l’accendersi di una sigaretta,
lui facendo degli esempi e servendosi di un grafico del benessere, fa capire le
differenze tra un fumatore e una persona che non fuma.
Fa l’esempio di 2 individui che
si apprestano ad andare da un dentista per un mal di denti, dove il fumatore
prima di fumare deve accendersi la sigaretta, mentre aspetta pensa a fumare
anche non potendo essendo nella sala d’aspetto del dentista e alla fine quando
il tutto è passato, il NON fumatore è tranquillo, mentre il fumatore pensa solo
ad uscire fuori per accendersi una sigaretta e sino a quando non la fuma e fa
circolare la nicotina nel corpo, non è del tutto calmo.
Poi spiega che i cerotti o i
chewing gum alla nicotina non sono
efficaci per far togliere il vizio di fumare, (e questo lo avevo capito anche
io senza essere uno psicologo o un medico), spiegando che non si fa altro che
restare dei tossicodipendenti della nicotina, solo che si cambia il metodo di somministrazione,
ad esempio uno eroinamane che sniffa e poi con il passare del tempo passa a
iniettarselo in vena. Fa capire pure che questo tipo di droga è quella che
provoca più delle altre forme la dipendenza, più dell’alcol, della cocaina,
della cannabis, infatti dopo la prima sigaretta fa capire che dentro il nostro
corpo arrivando la nicotina, poi ne vuole sempre una certa quantità, facendo
l’esempio delle sigarette speciali, come la prima al risveglio ( dopo tante ore
di sonno il corpo poi ha bisogno della sua droga), quella dopo aver mangiato e
bevuto, infatti è passato già del tempo durante il quale il corpo non ha potuto
avere la sua dose di nicotina, e stigmatizza la cosa paragonando la voglia di
fumare al “prurito” e che dentro il
nostro corpo dopo la prima sigaretta si sia creato un “mostriciattolo” che
voglia la nicotina e fa come un matto dentro di noi per averla.
Inoltre nel suo discorso fa
sembrare antisociale chi fuma, perché costretto ad abbandonare una discussione
in un bar o seduti al ristorante con amici perché ha l’impellente bisogno di
fumare ed è costretto ad andare fuori anche con la pioggia o col freddo, oppure
se ha finito le sigarette fa come un
matto per poterle andare a comprare. Poi dice che a differenza di tutte le
altre droghe questa oltre ad essere la più potente nel provocare dipendenza, fa
pure puzza, non fa stare bene e per stare bene devi accenderti una sigaretta,
fa venire il cancro tutti i fumatori pur essendo consapevoli di ciò, rimandano
al prossimo aumento la decisione di togliersi il vizio di fumare, o addirittura
al prossimo tossire cronico, perché se non c’è una consapevolezza nella mente
del fumatore, con la forza di volontà non potrà mai riuscire a togliersi il
vizio di fumare.
Addirittura ha fatto il calcolo
che per una vita da fumatore si sciupano 80 mila dollari , e anche se si
sanno queste cose non servono da deterrente a smettere di fumare, l’unica cosa
che lo può fare è il suo metodo Easy Way, e fa vedere nel video il
mostriciattolo che ha voglia di fumare.
Arrivando a 45 minuti di video e
sigarette accese viste, ti dice di accendere una sigaretta farne 6 tiri e
pensare il perché si stia fumando e quali vantaggi se ne traggano.
Continuando a smontare tutti i
buoni motivi per cui è utile fumare arrivando all’incirca al 53esimo minuto ti dice di accendere l’ultima
sigaretta prima di smettere di fumare e che dopo di quella non deve più fumarne
altre, perché non fumandone più il “mostriciattolo” del fumo che è dentro di
noi muore a poco a poco e svanisce e man mano che lui muore , noi non avremmo
più il “prurito” ( voglia) di fumare.
Una delle immagini del video di Allan Carr |
Ammonisce chi guarda il video
dicendo che anche dopo molto tempo se uno accende di nuovo una sigaretta e ne
fa qualche tiro, ritorna a fumare facendo resuscitare il mostriciattolo insito
dentro di noi.
L’unico modo per poter togliere
il vizio è non portando con se altre sigarette o tabacco perché si deve avere
la consapevolezza di NON FUMARE , nel mentre finisce il video durato
un’ora e 8 minuti e il fumatore già ha fumato l’ultima sigaretta e si appresta
a smettere, questo dvd con il libro è stato venduto in molti stati e tradotto
in molte lingue, dice le cose veritiere, ma a me è sembrato una cretinata,
perché se lo vedevo da fumatore mi
mettevo a ridere e lo avrei riempito di
insulti ad Allen Carr continuando a fumare !!!!
Per saperne di più sul video
questo il link:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=txcvoW7WT6w
cosa ne pensa la gente sul metodo?
cosa ne pensa la gente sul metodo?
Puoi scaricare l'intera opera in pdf con una semplice donazione al costo di un pacchetto di sigarette e accendino
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