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giovedì 24 novembre 2011

2° Giorno senza fumare

Appena svegliatomi , stetti a guardare il soffitto per qualche minuto , ero intento a pensare al giorno prima , a ciò che ero riuscito a fare : era la prima volta che resistevo per un giorno intero. Mi chiedevo se avrei potuto resistere il secondo giorno e se poteva durare a lungo quell’astinenza .
Pensavo al nervosismo del giorno prima , pensavo ai pugni che avevo dato alla scrivania , pensavo ai momenti che stavo quasi per mettermi a piangere , pensavo che sarei impazzito e che sicuramente non sarei resistito di li a poco , credevo che non appena mi fossi alzato e avrei preso il caffè , sarei subito uscito per andare a procurarmi le sigarette  e di corsa pure .
Mentre continuavo a guardare il soffitto immaginavo la scena in cui mi mettevo a correre per arrivare subito dal tabaccaio sotto casa , mi veniva da ridere per questo motivo , ma una risata sforzata , come un ghigno , perché dall’altra faccia della medaglia c’era il fatto che sapevo che mettendomi  a correre non avrei più continuato la mia personale battaglia  al fumo .
Pensai in cuor mio che avrei dovuto passare quella giornata e che sicuramente avrei trovato qualche espediente utile per il raggiungimento di quel fine. Il primo giorno mi ero “trincerato “  in casa , ma quel giorno sarei uscito sicuramente. Non potevo starmene rintanato come un latitante , dovevo cercare di essere indipendente nelle decisioni e in quello che facevo, già per molto ero stato schiavo del fumo.

Mi alzai e andai in bagno per andarmi a lavare la faccia , sentivo sempre un nodo in gola , ma di meno rispetto al giorno passato.
Tossivo di meno rispetto agli altri giorni , mi sono preso poi un caffè e sono uscito, senza correre per comprare le sigarette, ho solo bevuto un paio di bicchieri di acqua per lavare il palato dal sapore del caffè, mi sono messo in tasca pure delle caramelle prima di partire.
Andai al bar a fare la mia solita seconda colazione , con il caffè preso al bar , essendo un espresso più forte di quello casalingo , dovetti ricorrere ad una delle caramelle che mi ero messo in tasca. A che c’ero mi sono comprato un pacco di morositas , le caramelle quelle gommose e ricoperte di zucchero che lasci sciogliere in bocca e ti durano un bel po’ .
Cercai il giornale per tenermi la mente impegnata e mi misi a leggere le notizie che vi erano scritte , di più le notizie locali , perché per quelle nazionali , tenendo acceso il pc sui social network, mi arrivano generalmente le notizie in tempo quasi reale, dico quasi , perché c’è il tempo che intercorre tra il verificarsi della notizia e quello che impiegano i giornalisti del web a scriverle !!!!!
Se il primo giorno sentivo la tentazione delle sigarette ogni 15/20 minuti , in questa giornata , la tentazione si andava assuefacendo , quindi ogni mezz’ora magari mi inventavo dei rimedi per sopperire all’imput che arrivava al cervello.
Ritornando  a casa , ho acceso il pc e mi sono messo a cercare sui motori di ricerca tabagismo e vittime correlate.
Ho scoperto che in Italia sono 12 milioni i fumatori , che si vendono molte migliaia di milioni di pacchetti durante l’anno , che lo stato guadagna un fottio di soldi e che il tabacchino  (tabagismo) fa più vittime degli incidenti stradali , un vero e proprio serial killer , e chi se lo immaginava!!!! Facendo un confronto , per incidenti stradali muoiono sulle 5 mila persone l’anno , mentre per la causa del tabacco, tumori ai polmoni sono 70-80 mila l’anno. Mi sono passato una mezzoretta a guardare di queste statistiche ed a livello psicologico se mi veniva lo stimolo a fumare , si sarebbe abbassato , infatti più leggevo quelle notizie e più mi concentravo nel combattere la battaglia da poco iniziata. Sapevo benissimo per esperienze passate che appena avrei solo fumato una sigaretta , sarei ricaduto nel vizio .
Sapevo pure che i primi giorni dovevano essere fondamentali a poter continuare nei giorni a venire ,  e che dovevo restare calmo, continuando a fare quello che facevo gli altri giorni , altrimenti avrei crollato e sarei sclerato dal nervosismo , come mi stava capitando il primo giorno .
Finendo di cenare la sera , decisi di uscire , passai al bar e poi sono andato in sala biliardo , mi misi a guardare due giocatori abbastanza bravi che giocavano. Poi arrivarono un paio di amici con cui abitualmente la sera ci riuniamo per giocare , i quali mi chiesero se volevo giocare .
Ci pensai su un pochino, ma poi desistetti all’offerta fattami , e dovetti rifiutare , sapendo che il biliardo è un gioco dove si deve essere calmi per giocare , non fumando avevo nervosismo accumulato. Sapevo che avendo dentro questo nervosismo potevo esplodere e magari sbagliando qualche tiro pure facile avrei preso la stecca e l’avrei sbattuta sul biliardo a mò di romperla .  Spiegai che mi stavo togliendo il vizio di fumare e che erano due giorni che resistevo e non volevo innervosirmi inutilmente , anche perché un fumatore quando è nervoso accende continue sigarette . Mi sono accontentato a rimanere lì a vederli giocare e passare il tempo lì. Uscendo davanti la porta della sala , mi imbattei in un amico che era qualche giorno che non ci vedevamo , gli raccontai della mia intenzione di smettere di fumare , mentre proprio lui stava fumando una sigaretta , sentii l’odore del fumo passivo di quella sigaretta, tirai indietro la testa come ad appoggiarla sulle spalle e feci un respiro profondo, fu come passare un esame , avevo respirato quel poco di fumo passivo e non caddi nella tentazione di chiedergli una sigaretta, mi sentivo molto realizzato di quella giornata , poi si aggregarono altri attorno a noi e andavano accendendo delle sigarette, io ero tranquillo , guardavo le mie dita e vedevo ancora il giallume della catrame e nicotina impresso. Ero sempre più propenso a dire di no e più fiducioso che ce l’avrei fatta .
Poi andai a casa pensando alla seconda giornata trascorsa resistendo al fumo. Mi misi un altro pochino al pc e mi dissi che l’indomani dovevo cercare di guardare delle immagini di pubblicità shock  di campagne contro le sigarette .
Volevo sempre più avere intenzione e stimoli a rinunziare a fumare . Avendo passato anche il secondo giorno, mi prefiggevo come meta di arrivare ad una settimana.


1 commento:

  1. IL secondo giorno non bene fumato prima solo 2 sigarette poi quasi 3 di seguito ma non per astinenza del fumare ma per altro nervoso. Non ho ansie da sigaretta ma altro che butto in fumo....
    Domani andrà meglio e non supererò 3 sigarette GIURO A ME...... ;))))

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