martedì 31 luglio 2012
Anna Maria Franzoni : No ai permessi premio
Ogni tanto dalla magistratura arrivano anche belle notizie, come quella che Anna Maria Franzoni è ritenuta pericolosa e non è stato dato il permesso premio per poter passare 3 giorni al mese con la famiglia e il marito.
Trattata come i mafiosi al 41 bis , e c'ho piacere che non si sono lasciati intenerire i giudici stavolta... Una che dopo la morte della figlia dice al marito "facciamone un'altra", deve ringraziare che sia nata in Italia e non in America ...
venerdì 27 luglio 2012
Casini e il video sui politici zombie Complimenti a Di Pietro, questo è fascismo"
Ho visto il video che #DiPietro diffonde in rete, è di chiara matrice fascista. Complimenti a @idvstaff...
— PierferdinandoCasini (@Pierferdinando) Luglio 27, 2012
Questa la risposta di pierferdinando casini su twetter, idvstaff è con la foto e nome di Antonio Di Pietro!!!
giovedì 26 luglio 2012
lunedì 23 luglio 2012
Imputazione coatta a Lombardo Parte l'udienza davanti al gup Rizza
OGGI A CATANIA PRESENTE ANCHE IL GOVERNATORE
Si è aperta davanti al gip di Catania, Marina Rizza l’udienza preliminare del procedimento a carico del governatore Raffaele Lombardo. Si tratta dell’udienza che dovrà trattare l’imputazione coatta per concorso esterno all’associazione mafiosa e voto di scambio imputate al presidente della Regione e a suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa.
Lombardo è in aula. Secondo calendario, è prevista la conclusione dell’esame del maggiore Lucio Arcidiacono dei carabinieri del Ros che ha condotto le indagini dell’inchiesta Iblis. L’ipotesi più verosimile sostenuta sia dall’accusa che dalla difesa del governatore è che le indagini su Lombardo divise in due stralci possono essere riunite in un solo processo. Questa soluzione farebbe slittare i tempi dell’udienza preliminare che si dilungherebbe ben oltre l’estate.
sabato 21 luglio 2012
Il default della Sicilia spiegato da Massimo Russo vice presidente Regione
Face to Face con Massimo Russo from Panastudio Productions s.a.s. on Vimeo.
L'assessore alla sanità Massimo Russo, nominato vice presidente, spiega davanti le telecamere la montatura mediatica del caso "default Sicilia". Dei debiti (?) dello stato verso la sicilia e tante parole, parole...
Intanto Lombardo denuncia due testate giornalistiche lombarde per aver scritto cose non vere sulla sicilia
venerdì 20 luglio 2012
mercoledì 18 luglio 2012
lunedì 16 luglio 2012
Applicazione Android
Oggi ho creato una app Android per permettervi di visualizzare dovunque siete sul vostro smartphone questo blog, l'home del mio sito web e cosa che magari piacerà di più, tramite twitter ho inserito 4 liste in cui potete visualizzare le notizie sia a livello italiano che globale, una lista dove twittano blog che parlano di telefonia, tecnologia e le reti telefoniche italiane. Un'altra lista dove a twittare sono i politici e una dove ci sono vip cantanti in genere, giornalisti, attori ecc...
Inoltre si può vedere pure la pagina facebook correlata a questo blog che ne pubblicizza le uscite dei post...
A che c'ero ho pure inserito il mio canale di Youtube.
Se vi interessa, potete scaricare l'app facendo click qui , se non altro per avere a portata di mano le notizie delle maggiori testate giornalistiche .
Di seguito gli screenshot dell'applicazione
sabato 14 luglio 2012
Vignette contro il fumo
Domani per me sono 8 mesi che ho
smesso ed è ora che metta la parola ….
Per scaricare l'intera opera "Diario di un ex fumatore vers 2.0" basta effettuare una donazione al costo irrisorio di un pacco di sigarette e accendino, e poi smetterete di fumare
domenica 8 luglio 2012
I Forconi dichiarano guerra allo Stato: da oggi è protesta
Dopo settimane in giro per la Sicilia con tappe presso tutte le maggiori città dell’Isola i Forconi tornano a far sentire la loro voce ma questa volta alzano il tiro e annunciano un presidio per il momento di 5 giorni a Villa San Giovanni in Calabria a partire da oggi. L’8 luglio, infatti era stato annunciato già da tempo, dopo il posticipo arrivato a causa dell’emergenza terremoto in Emilia Romagna.
L’obiettivo è unico: “Taglio netto con il governo nazionale e regionale. La casta – dichiara a BlogSicilia Mariano Ferro, leader del movimento – si arricchisce sulle nostre spalle. E’ ora di porre fine a tutto questo. Oggi cominciamo il presidio a Villa San Giovanni, punto di snodo del traffico economico e commerciale dell’Italia. Ma cominciamo da un luogo che è simbolo della separazione sia geografica che governativa della penisola rispetto alla Sicilia, ovvero dal cartello che campeggia appena sbarcati a Villa San Giovanni “Benvenuti in Italia”. Una beffa che slega completamente la nostra isola dal resto del territorio italiano.
Nonostante il governo nazionale ci costringa a pagare continuamente tasse come l’Imu, le pensioni a 400 euro al mese, la Serit che sta rovinando milioni di Italiani, noi diciamo basta al regime di Monti e Napolitano. Questi signori sono come dei padri di famiglia – continua Ferro – che tutti i giorni vanno a mangiare al ristorante lasciando però i figli a pane e acqua. Noi ci ribelliamo a questo regime di ladri di dignità delle famiglie”.
Il presidio che durerà 5 giorni creerà non pochi disagi a tutti coloro che dalla Sicilia dovranno spostarsi verso il continente e viceversa. E’ previsto, infatti, il blocco del transito dei traghetti e degli automobilisti: “L’efficacia della protesta dipenderà dal numero di persone che parteciperanno. Che siano cinquecento o mille non importa i Forconi dichiarano guerra allo Stato che vuole colpire con il debito pubblico i più deboli e rendere intoccabili i più ricchi e i potenti. L’Europa ha fallito così come lo Stato italiano”.
A sostenere i Forconi siciliani ci saranno anche altri movimenti di cui però non si conosce ancora l’identità: “Non importa in quanti saremo, anche perché quando siamo partiti con i blocchi in Sicilia non eravamo tantissimi ma nel corso dei giorni il numero delle persone che sono scese in piazza si è centuplicato. La gente ha biogno che qualcuno metta in moto questa macchina. Poi il numero crescerà”.
Per quanto riguarda la Sicilia Ferro non anticipa nessun blocco ma “è chiaro – continua – che se la gente vuole sostenerci con presidi anche sull’Isola lo può fare. Con il governo regionale abbiamo chiuso. Non li abbiamo ne sentiti ne vogliamo sentirli. Vogliamo solo dire al ministro Cancellieri che se vuole aiutarci a mettere in moto la rivoluzione lo faccia, noi siamo pronti. L’Italia è in bancarotta, è ora di agire. La nostra è una dichiarazione di guerra”. Per quanto riguarda la sua possibile candidatura al soglio regionale Ferro non smentisce ma ci tiene a precisare a quanti lo hanno criticato a causa della sua possbile candidatura “che comunque se si vuole cambiare qualcosa in questa nostra terrà lo si deve fare soprattutto all’interno del “Palazzo”. Se il consenso dei siciliani deve essere incanalato è necessario inserirsi all’interno del sistema di governo. L’esigenza non nasce per fare un partito e voltare le spelle ai siciliani ma per dar voce al popolo siciliano. Come possiamo fare, dunque a non votare sempre le stesse facce?”. Oggi, dunque appuntamento alle 10,30 al piazzale della stazione di Messina, poi nel primo pomeriggio i Forconi si imbarcheranno con destinazione Villa San Giovanni.
fonte blogsicilia
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