Oggi sono giunto al 4° mese senza fumare , al di fuori di tutte le aspettative e le quotazioni che i miei amici mi avevano dato .
Addirittura mi avevano dato per spacciato, non sarei durato tanto senza fumare e che tutta la forza di volontà necessaria per smettere fumare non l’avrei avuta e che magari dopo 15 giorni avrei ripreso come se nulla fosse successo .
Talmente erano alte le mie quotazioni che giocando l’equivalente di qualche pacchetto di sigarette , per ora sarei con un migliaio di euro in più nel conto in banca.
C’è gente che magari incontro al bar che solitamente non vedo spesso, che con la forza d’abitudine magari mi domanda una sigaretta o l’accendino, ed io con molto savoir faire e con un sorriso che mi inorgoglisce sempre di più , rispondo guardandolo in faccia “ no non fumo più” e certe volte gli dico pure i mesi che sono che non fumo. La cosa che mi piace di più è vedere le rispettive facce attonite e sbalordite , e dopo qualche secondo di silenzio la maggior parte delle volte è sempre la stessa : “ ahh non fumi più ? bene come ci sei riuscito ? “ , e quando mi fanno la seconda parte della domanda , cioè sul come ci sono riuscito , penso sempre di dover tenere un accendino in tasca , almeno se mi domandano di accendere evito poi di farmi prendere per persona pazza o extraterrestre .
Si sì , extraterrestre perché per un fumatore sentire di dire ad un altro che si toglie il vizio di botto non esiste , è una cosa inammissibile e inaudita , da marziani. Pure per me quando fumavo avevo la stessa repulsione al sentirmi dire certe cose , infatti dicevo , ma te l’ha detto il dottore che devi smettere altrimenti hai delle complicazioni con la salute , già perché una cosa è che te lo dice un dottore , una cosa è avere la forza propria della volontà e riuscirci.
Poi quando gli spieghi pure quanto è che non fumi , sempre con una faccia incredula ti chiedono se i primi giorni almeno qualche sigaretta dopo il caffè me la fumavo , o dopo aver pranzato oppure se la sera il sabato qualche drink alcolico continuo a berlo , o se continuo a prendere il caffè .
Appena gli dico che mi sono tolto solo il vizio delle sigarette , sono ancora più increduli e ti guardano come se non fossi normale , dicendo che ci proveranno pure loro a smettere , nel mentre però hanno procurato da qualche altro l’accendino e si stanno fumando o si accendono la sigaretta.
Ehi ! Ehi ! Che mica cerchi pure tu l’accendino ? Prendi un chewing gum magari che è più salutare , perché dopo che smetti si vedono i risultati e continui imperterrito , devi solo passare alcune soglie tipo le prime due settimane , e poi arrivati dai tre mesi in poi aumenta la capacità respiratoria, con la conseguente diminuzione della tosse , i polmoni si iniziano a liberare del fumo che avevano imprigionato dentro aumentando così pure la capacità alveolare e polmonare nella respirazione durante lo sforzo fisico.
Questa non è una cosa propinata e presa da studi medici testati , ma l’ho testata io in particolar modo pure, come farebbe un venditore di fiducia ed onesto prima di mettere in vendita un prodotto. L’altro ieri sono andato al campo sportivo e sono andato a correre una ventina di minuti .
Ebbene io in quindici anni di fumatore nel periodo primaverile per tenermi in forma sono sempre andato a fare qualche corsa, con il risultato che dopo giustamente molti mesi senza correre, all’inizio cominciavo a fare il primo giro di campo sportivo che ha una lunghezza di 90 metri ed una larghezza di 45/50 metri , e a metà giro già cominciavo a respirare affannato e arrivati al primo giro cominciavo a respirare aprendo la bocca e inspirando aria anche con la bocca perché ad inspirare col naso già mi
veniva più difficile ed avevo problemi nella respirazione , aumentando i giri sentivo già la stanchezza ed il fiato venir meno e la respirazione più affannosa con il conseguente effetto che per cominciare a respirare di nuovo col naso , anziché correre, dovevo mettermi a camminare e fare con le braccia gli esercizi per la respirazione e riprendere a respirare col naso, appena poi le gambe non tiravano più tanto i muscoli , cominciavo a correre di nuovo per un altro mezzo giro . L’altro ieri invece ho fatto 4 giri tutti in una volta, non ho mai respirato con la bocca , ma tutto il tempo con il naso , dopo 4 giri mi sono messo a fare mezzo giro di camminare e poi altri 2 . All’ ultimo giro poi mi sono messo a fare camminando degli esercizi per la respirazione e arrivati vicino l’uscita qualche esercizio di stretching e di allungamento muscolare per coinvolgere nel lavoro muscolare anche i tendini ossa e articolazioni .
Erano passati 20 minuti , avevo un pochino di stanchezza , potevo ancora continuare , mi sono però fermato per evitare l’indomani mattina il risveglio doloroso dovuto all’acido lattico.
Quando uno ri-inizia a fare attività fisica , la prima settimana ed in special modo dopo il primo giorno , si fanno sentire dolori .
Come dice un vecchio proverbio , “ abrusciatu di l’acqua fridda , di chidda cavura mi scantu “ ( bruciato dall’acqua fredda , di quella calda poi mi spavento) e pensando alle pantomime che uno è costretto a fare al risveglio dolorante del giorno dopo , decisi di smettere lì e di andare a casa a fare una doccia calda e rilassante. Il giorno dopo al risveglio mi sono alzato tranquillamente come se il giorno prima non fossi andato a correre, a differenza degli anni da fumatori che quando mi alzavo con lo stesso tempo di correre , avevo le gambe doloranti e per alzarmi dovevo fare un auto convincimento e far capire alle mie gambe che dovevano smuoversi e rimandavo a dopo 5 minuti il rialzo per riposare un altro pochino.
Poi vi farò sapere come va oggi pomeriggio …
bravo, resisti!
RispondiEliminagrazie , ci provo
RispondiElimina