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mercoledì 10 ottobre 2012

Beppe Grillo che non da l'obolo a Caronte e passa a nuoto lo stretto



Il comico genovese arriva oggi in Sicilia per la campagna elettorale che durerà 17 giorni in vista delle Regionali del 28 ottobre. Partito da Cannitello (Villa San Giovanni) per arrivare a Torre Faro.
Oggi la temperatura del mare è di 24 gradi, onde tra 40 e 50 centimetri. La partenza della traversata dello Stretto slitta di un po'. Troppo forte la corrente. A consigliare il rinvio è il nuotatore Nino Fazio, che in passato ha fatto venti traversate dello Stretto. Poi Grillo rompe gli indugi e si butta in acqua. Alle 12.08 arriva sulla costa di Torre Faro dove viene accolto dagli attivisti del suo movimento.
L'ironia del candidato M5S alla presidenza della Regione siciliana: ''Da buon genovese ha preferito fare la traversata per non pagare il biglietto del traghetto''
"A parte gli scherzi - spiega Cancelleri - Grillo non ci ha ancora detto quali sono i motivi di questa traversata, ma immagino che sia una scelta precisa. Per dimostrare che il ponte non serve per attraversare lo Stretto di Messina. E perché, cosa ancora piu' importante, prima del Ponte di Messina ci sono tante strade da realizzare o sistemare".
Le paga Grillo o sono a carico dei contribuenti siciliani?", chiede la coordinatrice nazionale dei Club di Grande Sud, Costanza Castello. In effetti c'è una motovedetta della Guardia Costiera: vigilerà a distanza in modo che la nuotata del leader 5 Stelle "possa svolgersi regolarmente e senza impedimenti esterni", ha precisato il capitano di vascello Antonino Samiani, comandante dell’Autorità marittima della navigazione dello Stretto di Messina. "Le barche sono due. Una con il medico a bordo e una con l’esperto del luogo che conosce le correnti. Noi abbiamo fatto i versamenti per la Capitaneria di Porto per chiudere il traffico nello Stretto. Circa 650 euro, tutto documentato con delle ricevute", puntualizza Cancelleri. "Non c’è nessuna motovedetta della Capitaneria - ha spiegato - sono solo barcaroli privati che hanno fatto una donazione di 70 euro a barca".
La politica non è uno spettacolo, anche se i protagonisti siciliani e non solo hanno reso la nostra Isola un teatrino". 


--> Questo è Caronte che trasportava i nuovi morti da una riva all'altra del fiume Acheronte, ma solo se i loro cadaveri avevano ricevuto i rituali onori funebri (o, in un'altra versione, se disponevano di un obolo per pagare il viaggio); chi non li aveva ricevuti (o non aveva l'obolo) era costretto a errare in eterno senza pace tra le nebbie del fiume (o, secondo alcuni autori, per cento anni).
Beppe Grillo che non aveva l'obolo, e da buon Genovese non voleva pagare l'obolo alla Caronte & tourist (La compagnia di traghetti presso lo stretto di Messina) ha preferito farla a nuoto la traversata !!!


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