Una decina di anni fa, o forse più, sono andato a vedere un paio di concerti del primo maggio a Roma. È stata una di queste occasioni e quando era a Siena per una manifestazione in piazza del campo che ho sentito parlare Piero Pelù di politica da un palco. Quella volta a differenza dell altro giorno si era in campagna elettorale, non si potevano fare discorsi politici. Ebbene Pelù disse :"il mio cuore batte a sinistra, il sangue nelle mie vene è rosso".
Altre volte invece tra una canzone e un altra parlava contro chi ci governava, in quel caso Berlusconi.
Nessuno che poi abbia parlato male di Piero Pelù, ne di destra e né di sinistra.
I cantanti di sinistra generalmente fanno politica, e parlano ai giovani dicendo cosa ci sia che non va nella politica o in chi comanda.
La satira la si fa per chi comanda del resto.
Renzi essendo al comando dovrebbe accettare la satira a lui rivolta, come i suoi subalterni del PD.
Essendo che poi Pelù gli ha detto la verità, renzi se l`é presa a male. IO STO CON PIERO.
sabato 3 maggio 2014
Piero Pelù e le dichiarazioni al concertone
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